Oggi ho ascoltato il nostro nuovo disco. Paolo Baldini ha terminato i missaggi di NEL GIARDINO DEI FANTASMI. È un disco bellissimo. L’architettura musicale che Paolo ha realizzato sulle canzoni ha la forma di una cattedrale. L’avevamo immaginato come l’incontro dei nostri fantasmi (il rock, il reggae, il dub, la canzone d’autore, il folk) con qualche fantasma più esotico. Il risultato è una musica etnica, di un’etnia immaginaria, fantastica. La nostra. Siamo ALLEGRI RAGAZZI MORTI.