Sul tri-rail per Fort Lauderdale

Di Eltofo, 15 Maggio 2001

Sul tri-rail per Fort Lauderdale.
Domenica 13 maggio.
Una famiglia composta da un padre e un bambino. Il padre ha circa 45 anni, bianco, non ispanico. Il bambino fra i quattro e i cinque, mulatto. Sembrano in vacanza ma le unghie del padre sono nere. Il bambino e¹ contento.Una esclamazione di stupore ad alta voce-Dad!-. Il padre non risponde. Un¹altra esclamazione di sorpresa, piu¹ forte. Il padre parla ma la sua gola emette come… un rutto. Un rutto prolungato. Penso gli abbiano operato le corde vocali, una di quelle operazioni demolitive. Guardo ancora e vedo che il padre ha con se molte buste di plastica di quelle che si usano per la spesa al supermercato, ma vuote o semivuote.-Dad!-urla il bambino,-fame-.E il padre da una busta di plastica fa uscire una busta piu¹ piccola con dentro…sembra prosciutto, e come la madre del merlo sfama l¹uccellino da nido, cosi¹ la mano e la testa grossa del bambino mi richiamano la figura. Sembra proprio un pulcino imboccato da una madre. E poi si attaca a un biberon e guarda fuori e ha gli occhi felici.
Corre sul corridoio una ragazza bionda, non piu¹ giovane, la faccia rossa e chiede a tutti con grande apprensione se nel treno c¹e¹ un bagno (restoroom).Una tossica, pazza…anche lei con le sportine della spesa.Trova il restoroom.
C¹e¹ una tipologia ricorrente di umano in questa vastita¹che e¹ Miami-Dade: maschio, bianco, anche ispanico,circa 40 anni, pantaloni corti, camicia o maglietta colorata, scarpe ginniche e walk-man con cuffie MEGA.Potrebbe sembrare da ridere.
Io ancora non so se ridere.
Ho una grande difficolta¹ a pensarmi pittore. Io disegno fumetti ma la pittura e¹ un altra cosa. Forse potrei fare ritratti. In America avrebbe un senso.
Se facessi il pittore farei il ritrattista.
Sono partito dall¹Italia con una frammento di frase e tre accordi, per il disco nuovo che quando torno andiamo a registrare.-La tua faccia da terrone, non la vedo ad MTV…-
Forse questo e¹ il posto giusto per finire il testo.