Quando eravamo swing

Di Enrico, 27 Aprile 2014

VENERDÌ 16 MAGGIO
ore 21 30 – INGRESSO GRATUITO
www.sextovintage.it

Quando eravamo swing

Esclusiva assoluta
Sexto Vintage
Sesto al Reghena (Pn)
Piazzale Burovich / h.21:30
Ingresso gratuito

Il 16 maggio Tre allegri ragazzi morti, i paladini della musica indipendente nazionale, incontrano la big band jazz più prestigiosa d’Italia, la Abbey Town Jazz Orchestra, in un concerto in esclusiva assoluta, ad ingresso gratuito, presso l’Abbazia di Sesto al Reghena (Pn) nella manifestazione “Sexto Vintage”.

Dieci canzoni di Tre allegri ragazzi morti sono state selezionate dal loro vastissimo repertorio e nuovamente arrangiate nello stile delle grandi orchestre jazz: La mia vita senza te, Prova a star con me un altro inverno a Pordenone, Signorina Primavolta, Puoi dirlo a tutti, Il principe in bicicletta, Volo sulla mia città, Il mondo prima sono solo alcune delle canzoni presentate, insieme ad uno speciale riadattamento in italiano del famosissimo “Hit the Road Jack”, che diventa Sparisci Davide.

Come nella tradizione delle big band, i solisti, di volta in volta Davide Toffolo (il cantante), Luca Masseroni (il batterista), Enrico Molteni (il bassista) e Andrea Maglia (il nuovo chitarrista) si alterneranno sul palco sostenuti dalla potenza dei quindici fiati, del piano, del contrabbasso, della chitarra e della batteria dell’orchestra.

Diretta dal grande pianista Bruno Cesselli, la Abbey Town Band si rivela ancora una volta una delle perle più luminose del panorama musicale italiano, già al fianco di grandi artisti come Renzo Arbore e Ray Gelato, per citare alcuni di quei grandi nomi che oggi hanno la forza e l’entusiasmo di incontrare la musica indipendente italiana.

Per Tre allegri ragazzi morti questo concerto è un’occasione irripetibile, che si inserisce nell’anno di iniziative di festa e celebrazioni per il 20° anno dalla loro nascita.

Davide, come un crooner degli anni ’50, rivela tutta la componete più sentimentale della scrittura di Tre allegri ragazzi morti, in uno strano incontro tra musicalità classica e racconto contemporaneo, dove la figura femminile viene ridisegnata nella caratteristica forma di Tre allegri ragazzi morti e il mondo, magico e tragico, viene sostenuto da una musica che Davide ha definito taumaturgica.

La musica sicuramente più viva oggi in circolazione, per una serata imperdibile!

Ufficio stampa – Daniela Odri Mazza – E-mail: [email protected] – Tel: 333 4066983